Albert II e Charlene Wittstock |
Menù bio, vini africani e champagne Perrier-Jouët sono i protagonisti della tavola del banchetto nuziale dei reali di Monaco
Perrier-Jouët ha avuto l’onore di essere scelto come champagne ufficiale per il ricevimento di nozze del Principe Albert II di Monaco e la bellissima ex campionessa di nuoto sudafricana Charlene Wittstock, che si è tenuto sulla terrazza dell’Opera. di Montecarlo
I 500 invitati hanno brindato con il prestigioso Cuvee Perrier-Jouët Belle Epoque 2002 in versione appositamente creata per l'evento. La maison Perrier-Jouët , fondata nel 1811 e nata dal matrimonio dei suoi fondatori Pierre Nicolas Perrier e Adèle Jouët, avvenuto 200 anni fa, da molti anni accompagna gli eventi più importanti del Principato di Monaco, come il Ballo della Rosa organizzato dalla Croce Rossa, uno degli eventi internazionali più glamour, che si svolge ogni anno nella splendida cornice di Montecarlo. Era inoltre lo champagne preferito della principessa Grace Kelly. Non c’è da stupirsi quindi se la scelta è ricaduta proprio su questa maison, piuttosto che su altri marchi più blasonati.
Il sontuoso banchetto nuziale è stato realizzato dallo chef “ multi stellato” Alain Ducasse (vanta almeno 19 stesse Michelin) e dai SBM teams di Monte Carlo. Francese per nascita e menegasco dal 2008 per scelta, Alain Ducasse opera nei ristoranti Le Louise XV, all'interno dell'Hotel de Paris a Monaco, all'Alain Ducasse di Parigi ed al Jules Verne sulla torre Eiffel, ed è a capo del gruppo che porta il suo nome e che, con 1400 impiegati, controlla 20 ristoranti, organizza corsi di cucina e pubblica libri di cucina, oltre a collaborare con l'Agenzia Spaziale Europea per lo sviluppo dei cibi più adatti agli astronauti.
In occasione del banchetto reale è stato preferito un menù biologico a kilometri zero, basato su pesce, tassativamente di provenienza monegasca e sui prodotti locali e di stagione, come i legumi e il latte provenienti da Roc Angel, la proprietà dello sposo. Questa scelta denota un chiaro segnale di rispetto della natura e delle tradizioni, che ha raccolto molti apprezzamenti da parte della Coldiretti. Un comportamento di buon senso per aiutare a combattere i gas ad effetto serra e i cambiamenti climatici, indotti dal trasporto dei cibi. Infatti, considerato, che ogni pasto percorre in media quasi duemila chilometri con aerei, navi o camion, per arrivare in tavola consumando prodotti locali, di stagione e a chilometri zero e facendo attenzione agli imballaggi, si può arrivare ad abbattere le emissioni di gas serra fino a mille chili di anidride carbonica l'anno. Bandito foie-gras e caviale.
In onore di Charlene Wittstock, in tavola sono stati serviti vini sudafricani.
Roberta Masi
Per info:
Sito web ufficiale del matrimonio reale: http://www.mariageprinciermonaco2011.mc
Pagina Facebook del matrimonio reale: http://www.facebook.com/lemariagedemonaco
Pagina Facebook Perrier-Jouët: http://www.facebook.com/champagne.PerrierJouet
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