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Ludwig van Beethoven al Teatro Libero

 

Dopo il successo della tournée della scorsa stagione torna a grande richiesta al Teatro Libero dal 25 ottobre al 5 novembre 2013 lo spettacolo dedicato a Beethoven e al suo straordinario talento

image Corrado d'Elia rende omaggio al celebre compositore tedesco Ludwig van Beethoven, uno dei più grandi geni musicali mai esistiti, portando in scena “Io, Ludwig van Beethoven”.

Raccontare la vita del grande artista non è assolutamente facile, soprattutto se si vuole mettere a nudo la dimensione più intima.

Non si può, infatti, comprendere il genio con occhi normali, non rientra in nessuna categoria e la sua complessità non si può afferrare. Cercare di avvicinarsi a lui significa accostarsi ad altezze umanamente insolite, rubarne per un istante la grandezza e la follia per raggiungere ebrezze ed emozioni insperate.

Partendo da una passione antica, lo spettacolo mira a far accostare lo spettatore a Beethoven con emozione per indagarne non solo i tanti misteri, la sordità, i rapporti col padre e con il suo tempo, il suo talento, gli amori, profondi e contrastati, le sue durezze, ma soprattutto la sua musica... la sua musica immortale.

image E quella Nona Sinfonia, quei quattro movimenti così conosciuti e amati che hanno cambiato la storia della musica per sempre.

Molte le domande che rimangono irrisolte sulla vita del genio e sulle sue scelte, come ad esempio perchè Beethoven aspettò dieci anni per comporre la Nona, pur avendo la musica già in testa e che cosa successe in quei dieci anni, cosa cambiò nel mondo che lo circondava e cosa successe dentro di lui, e, soprattutto, come si preparò alla serata della prima rappresentazione, a Vienna, il 7 maggio del 1824.

Uno spettacolo di altissima intensità emotiva e introspettiva, sicuramente da non perdere.

Roberta Masi

Foto: Angelo Redaelli

 

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